Beta Test End (Spanish to Italian Translations) - Capitolo 45

—‌ Sig. Tae-rim… 

La mia schiena si contorce nel sentire il mio nome. Sento un crampo ai muscoli. Kang Hae-ah salta tra le mie braccia come un cucciolo. Sono un po’ influenzato dal peso mentre si aggrappa a me. Odio da morire lo zelo di un Omega, ma non odio che i suoi capelli mi solletichino la punta del mento.

Il suo modo di sedurmi è molto sbadato. Si strofina la fronte contro il mio petto e piega le ginocchia. Il movimento imbarazzante mi colpisce il cuore. 

—‌ Mi piaci. 

Presto seppellisce la sua faccia nel mio avambraccio.

—‌ Mi piace…

Con una voce umida, Kang Hae-ah confessa. Il mio cuore inizia a battere come un matto. Immediatamente sono tentato di affondare i miei denti nella parte posteriore del suo collo e avvolgere le mie braccia intorno alla sua vita. Voglio leccare e mordere e ubriacarmi sulla sua pelle, con un profumo fiorito umido e dolce.

La fronte tonda di Kang Hae-ah è appoggiata al mio petto. Sta ascoltando il battito del mio cuore. Dentro sto formicolando. 

Mentre guido la mia mano, la infilo nei suoi pantaloni. La sua biancheria intima è calda, si è già alzato in attesa.

—‌ Ughh… uhmm, umm… 

L’ho appena toccato, ma Kang sembra già che stia morendo. Non lo annuso, non lo accarezzo, lo tocco soltanto, ma mi chiedo che tipo di suono produrrebbe se lo inserissi e lo facessi mio.

—‌ Ah, ah, ummm… 

Afferro il pene di Kang Hae-ah e lo strofino da cima a fondo. Un ragazzo è stato visto alzarsi lentamente dai pantaloni aperti.

“Che diavolo.”

Quest’uomo ha persino un pene pulito e attraente. Dall’estremità del pene rosso, il liquido limpido gocciola leggermente, anche il profumo del suo corpo è dolce. Voglio portarlo alla bocca e succhiare la testa del suo pene.

—‌ Ughh, uhhh, euhmm… 

Mentre agita bruscamente la mano, Kang Hae-ah inizia a muovere la vita avanti e indietro come se stesse cercando di scappare. Il collo arrossato è coperto di vasi sanguigni e sudore. Gli stringo forte il pene in modo che non possa scappare e si lamenta persino.

Kang Hae-ah piange un paio di volte, mentre lo tengo stretto e ripeto lo sfregamento. Quando vedo le lacrime cadere mi dispiaccio. Poi riprende conoscenza e rallento.

Strofinando lentamente il pollice contro la punta della sua mascolinità arrossata mentre lo apro e lo chiudo, Kang Hae-ah chiude gli occhi. Con le sue labbra lucide strettamente premute insieme, trema completamente. Poi eiacula.

—‌ Ah ah. 

Vedendo l’espressione del suo viso emettere un suono doloroso, mi sento come se avessi fatto qualcosa di molto sbagliato.

Con un leggero sospiro viene tra le mie braccia come se stesse crollando. Quando Kang Hae-ah, chiude gli occhi e si accascia come una persona smarrita, è impotente, quindi mi vergogno.

Quest’uomo non lo sa. Fino a che punto un Alfa dominante può fare ciò che vuole con un Omega recessivo. Qualsiasi Alfa tranne me non dovrebbe essere abbracciato in questo modo.

—‌ … Stai dormendo? 

Chiude gli occhi e io gli tocco le labbra increspate con la punta delle dita. La sua bocca si apre lentamente quando premo il ​​mio indice inumidito contro il suo labbro inferiore. Le labbra rosse sono più gonfie del solito.

“Come sembrano…”

Da prima, le sue labbra avevano catturato la mia attenzione. Anche se non l’ho lodato, le labbra di Kang Hae-ah sono uniche. Il centro del labbro superiore è molto prominente, sembra il becco di un uccello quando le sue labbra sono chiuse e, se visto di lato, la linea che scende dalla piega naso-labiale alle labbra è sorprendente.

—‌ Kang Hae-ah. 

Quando era un Omega che non si era manifestato, mi chiedo quante persone siano passate attraverso quelle labbra mentre conduceva una vita simile ai Beta. Mi chiedo anche se originariamente abbia incontrato uomini o se abbia frequentato solo donne. 

Se Kang Hae-ah mi avesse chiesto del mio passato, anche una sola volta, avrei anche avuto la possibilità di risolvere la mia curiosità, ma sembra non avere domande su di me.

—‌ Kang Hae-ah. 

Tocco la punta del naso della persona addormentata. Si acciglia e apre un po’ di più la bocca. Mostra i suoi denti superiori bianchi tra le labbra.

—‌ Hae-ah. 

 Lo bacio e immediatamente ritraggo il viso.

—‌ … 

Quando l’ho baciato mi sono anche vergognato, Kang Hae-ah respira e basta.

Ho vissuto tutta la mia vita con un’avversione per gli Alfa, ma se sono nella mia Rut e se non riesco a superare i miei istinti, non vorrei essere coinvolto né con un Alfa né con un Omega recessivo, eppure quando perdo completamente il controllo, è esattamente quello che sembro. Ho toccato l’incosciente Omega e l’ho persino baciato segretamente.

Senza dire una parola, lo abbraccio. Appoggia la sua piccola testa sul mio avambraccio e gli avvolgo con cura le braccia. Le sopracciglia di Kang Hae-ah si ammorbidiscono gradualmente. Le sue labbra si incurvano. Sorride quando lo abbraccio.

Kang Hae-ah, è spiritoso e ben informato, pensavo fosse abbastanza maturo per avere 26 anni, ma quando vedo la sua faccia addormentata, è il contrario; il suo viso, il suo profumo gradevole e la pelle liscia, sembra avere circa sedici anni.

Mentre dorme gli prendo la vita con entrambe le mani. Ha una vita sottile. Il tono della sua pelle, non esposta al sole, è bianco come l’albume d’uovo cotto. Sembra solido, ma sottile e liscio rispetto alle mie mani.

Gli accarezzo la schiena e gli tocco le natiche. Le sue natiche sollevate sono più piccole anche di una corda nella mia mano.

—‌ Non posso farlo. 

Dice all’improvviso Kang Hae-ah.

Rimango sorpreso perché pensavo che fosse profondamente addormentato. Mi sento come un criminale che viene arrestato per aver commesso un crimine molto grave. La mia faccia è calda.

—‌ Non posso… sig. Tae-rim, è troppo grosso. 

Continua a mormorare. Lo guardo attentamente in faccia. I suoi occhi sono chiusi e le sue guance sono premute contro il cuscino. Mi chiedo se sia sveglio o se stia semplicemente parlando nel sonno.

—‌ Sono troppo grande? 

—‌ Sì. 

—‌ Come fai a sapere se è grande o no? 

Poi Kang Hae-ah ride. È come un bambino a cui piacciono gli scherzi erotici.

—‌ Io so tutto. Lo conosco perfettamente… tutto il sig. Cheon Tae-rim. 

—‌ Sì, suppongo che tu abbia terminato la tua indagine. 

—‌ Ovviamente. Ho cercato… 

Il balbettio è a un livello strano. Forse è per questo che ha insistito per usare stanze separate, pensarci mi fa sentire meglio.

—‌ Una volta… c’era un ragazzo che usciva con qualcuno da un mese o due.

Le parole mormorate sono sconcertanti. Devo dire che la sua pronuncia gli sfugge, sembra uno straniero che ha appena imparato il coreano.

—‌ Dicono qualcosa su di me… dicono che sono come un chihuahua. Quando mi abbracciano abbaio e quando mi mettono a terra non faccio rumore. 

—‌ Allora è così? 

—‌ Sì…

Espiro, dopo un caldo sospiro. Annuso il dolce profumo del suo sospiro.

—‌ Io voglio continuare ad abbaiare e vivere.

Gli occhi sbalorditi di Kang Hae-ah non sono concentrati. È ovvio che non ricorderà nemmeno il sogno domani mattina se dovessimo parlarne.

—‌ Quindi per favore abbracciami spesso… 

—‌ … Va bene?

Chiedo ancora.

—‌ Sono d’accordo. 

Gli chiudo delicatamente le palpebre con l’indice e il medio.

Un sorriso si diffonde sul viso addormentato di Kang Hae-ah. Mi sdraio accanto a mio marito con il pugno sulla mia guancia.

Kang Hae-ah, è una fortuna che io sia un Alfa dominante, se fossi un Alfa recessivo non avrei sopportato un Omega che è intossicato dal suo stesso profumo. Guardo la sua faccia addormentata, non è solo piacevole.

All’aeroporto c’è un autista che è venuto a prendere Kang Hae-ah. A due porte da lui, anche la mia macchina aspetta. La berlina grigio argento di mio marito contrasta con il mio SUV nero.

—‌ Vai direttamente in azienda? 

Chiede Kang Hae-ah, allungando leggermente il collo. Metto la mia valigia accanto a lui, guardandomi intorno alla macchina.

—‌ Mi fermo un attimo e poi torno a casa.

Non appena siamo arrivati ​​a Seoul, il mio cellulare si è saturato a causa dell’afflusso di chiamate. Solo un sacco di lavoro accumulato. Sono impegnato a pensare all’ordine del lavoro da svolgere. Tuttavia, d’altra parte, sono preoccupato di sembrare un maniaco del lavoro agli occhi di Kang Hae-ah.

Prima di tutto, sono pazzo per il mio lavoro, quindi è vero che il matrimonio è un contratto di lavoro. Ma oltre al contratto, Kang Hae-ah è al di sopra.

—‌ Vedo… 

Non c’è una faccia che diventa cupa.

Sono preoccupato per Kang Hae-ah, che sale sul sedile posteriore della sua macchina senza emettere un suono.

Avrei preferito che si opponesse con: ‘continuerai ad essere così impegnato in futuro’, ‘Stiamo iniziando il nostro primo giorno di matrimonio da poco’, mi sarei scusato se mi avesse detto che era triste. Ma Kang Hae-ah non ha fatto nulla.  

Consegnato i miei bagagli all’autista che sta anche caricando i suoi bagagli. L’uomo, si chiama ‘autista Oh’, s’inchina dando bei saluti. 

Dice anche che da ora in poi conta sulla nostra gentile collaborazione.

Rispondo moderatamente, vedo l’anello al suo dito anulare, il suo aspetto biondo, e sento l’odore sul suo collo.

“Sposato, Alfa, nessun odore corporeo. Non avrebbero dato a Hae-ah un dominante come autista… e se fosse recessivo non posso comunque annusarlo, quindi penso sia già legato al suo partner.”

Salgo sul SUV, cercando di non essere troppo consapevole dell’autista di Kang Hae-ah. La segretaria più giovane al posto di guida mi ha consegnato il tablet PC. Mi hanno detto che avevo ricevuto il rapporto e che avrei dovuto esaminarlo lungo la strada.

Tocco il lato del tablet con la punta del dito indice.

Kang Hae-ah, che ho incontrato prima del matrimonio, non è una persona che cambia facilmente le persone intorno a lui. Ci sono solo quattro cataloghi delle sue mostre private, tutti con lo stesso nome di galleria, e persino la signora che è entrata nella nostra casa di sposini come ‘aiutante’, è la governante che ha lavorato con lui a Seul per tre anni.

E anche l’autista Oh Geon-min non è né più né meno qualcuno a lui vicino.

“Se avessi un tale Alfa al mio fianco… penserei che varrebbe la pena prendere in considerazione un matrimonio ideale almeno una volta.”

Poi mi sono sentito un fottuto bastardo. “Non importa se è un Omega dominante o recessivo, perché lo annoderò comunque, il legame si formerà correttamente…” ho solo pensato superficialmente. Dovrei considerare la sensibilità dell’altra persona, naturalmente sensibile perché è un artista.

—‌ Ooh… 

Un sospiro improvvisamente mi sfugge. Sento la mia segretaria guardarmi attraverso lo specchietto retrovisore, ma il mio sospiro si fa più profondo.

Traduzione: LadySilka
Correzione: Patrizia